sabato 27 ottobre 2012

Song of the Day # Cult of Youth - The Gateway

I Cult of Youth sono il progetto personale di Sean Ragon, multi strumentista di Brooklyn, che dopo due lavori in bilico tra neofolk e istinto punk, devia decisamente verso atmosfere post punk e dark wave con un album, Love Will Prevail, suonato quasi interamente da lui stesso, con esclusione delle parti di batteria affidate a Glen Maryansky e la collaborazione con la violinista Christiana Key. Il risultato è un disco che avrebbe potuto scrivere anche uno Ian Curtis più maturo se solo non si fosse tolto la vita nel maggio del 1980. Non male davvero.



Cult of Youth - The Gateway (Love Will Prevail, 2012)



venerdì 26 ottobre 2012

Song of the Day # Trail of Dead - Catatonic


Nuovo album per i Trail of Dead (come ormai è d'uso chiamarli, vista la lunghezza eccessiva del nome) anticipato da un divertente quanto tremendamente attuale video in cui Jason Reece, uno dei leader della band, impersona un candidato presidente senza scrupoli, a ben vedere neanche troppo improbabile. Con questo Lost Songs la band di Austin prosegue il rinnovato cammino iniziato con il precedente lavoro Tao of the Dead dello scorso anno, frutto di uno stravolgimento della line up, puntando più che in passato sulla canzone come mezzo diretto di comunicazione, accantonando almeno in parte l'uso di articolate porzioni strumentali e risultando più diretti che nei precedenti lavori. Devo dire però che Tao of the Dead lo avevo amato molto, forse proprio per quella sua poca prevedibilità. Chissà se alla lunga questo nuovo lavoro mi appassionerà altrettanto.





(And You Will Know Us By The ) Trail of Dead - Catatonic (Lost Songs, 2012)



giovedì 25 ottobre 2012

Song of the Day # Bo Ningen - Henkan

Oggi, per la nostra rubrica Song of the Day, ce ne andiamo in Giappone per scoprire i Bo Ningen, senza peraltro trovarli perchè da tempo si sono trasferiti in Inghilterra. Vabbè, tornando in Europa passiamo dalle parti di Londra e con estrema sorpresa ci ascoltiamo lo spettacolare secondo album della band giapponese dal titolo Line The Wall. Con influenze che vanno dai Fugazi ai Can, dagli Hawkwind agli At The Drive In, il quartetto del sol levante miscela riff a profusione realizzando un gioiello di rock psichedelico con forti tinte acide. Il video e il sound di Henkan ci dice molto della carica che mettono nella loro musica, ma non fermatevi a questa canzone, sarebbe un peccato.




The Bo Ningen - Henkan (Line The Wall, 2012)



mercoledì 24 ottobre 2012

Matilda Nights #42

Nuovo appuntamento con la colonna sonora notturna di Matilda Nights nella quale si passa con estrema nonchalance da brani freschi freschi di stagione ad episodi che escono dritti dagli anni sessanta e settanta. Un calderone di ottima musica per le vostre/nostre serate incuffiati al pc. E come dico spesso, un ottimo spunto per una compilation da ascoltare in viaggio. Buon ascolto.

Robert Plant


Soulsavers - Just Try (The Light The Dead See, 2012)
Veronica Falls - My Heart Beats (single, 2003)
Best Coast - When I'm With You (single, 2009)
Dum Dum Girls - Bedroom Eyes (Only In Dreams, 2011)
The Vaccines - No Hope (Come of Age, 2012)
Holograms - Monolith (Holograms, 2012)
David Byrne & St Vincent - Weekend in the Dust (Love This Giant, 2012)
Talking Heads - Psycho Killer (Talking Heads '77, 1977)
Television - Call Mr. Lee (Television, 1992)
Lou Reed - Berlin (Lou Reed, 1972)
David Bowie - Ziggy Stardust (The Life and Fall of Ziggy Stardust..., 1972)
Neil Young - Cowgirl In The Sand (Everybody Knows This is Somewhere, 1969)
The Doors - Riders on the Storm (L.A. Woman, 1971)
The Black Crowes - She Talks To Angels (Shake Your Money Maker, 1990)
Pearl Jam - Off He Goes (No Code, 1996)
Robert Plant - 29 Palms (Fate of Nations, 1993)
Tom Petty & The Heartbreakers - Breakdown (Tom Petty & The Heartbreaker, 1976)
Sheryl Crow - All I Wanna Do (Thuesday Night Music Club, 1993)
Steve Earle - Copperhead Road (Copperhead Road, 1988)
Blackfoot - Highway Song (Strikes, 1979)

The Doors

Neil Young

Sheryl Crow

Talking Heads

Tom Petty


Song of the Day # The Wallflowers - Reboot The Mission

Dopo sette anni di silenzio, nei quali il più piccolo dei figli di Bob Dylan, Jakob, ha però pubblicato due lavori solisti, ritorna in auge la sua formazione originale The Wallflowers con la quale ha appena rilasciato il sesto lavoro dal titolo Glad All Over. Un album che, a partire dal primo singolo Song of the Day di oggi, trasmette una carica stradaiola funkeggiante che gli deriva direttamente dai suoi idoli di sempre, quei Clash di Mick Jones, qui ospite d'eccezione in un paio di brani. In definitiva un buon disco di rock 'n' roll dai ritmi trascinanti e carico di energia positiva.




The Wallflowers - Reboot The Mission (Glad All Over, 2012)



lunedì 22 ottobre 2012

Song of the Day # Moon Duo - Sleepwalker


Interessante progetto parallelo del leader dei Wooden Shjips, Eric Ripley Johnson, qui assieme alla compagna Sanae Yamada. I Moon Duo, giunti con questo Circles al secondo album, sono una sorta di mantra psichedelico dove Johnson può dare sfogo alle sue più recondite voglie di sperimentazione senza peraltro apparire troppo ricercato o complesso. Uno space rock ipnotico e martellante ma al contempo arioso e divertente come lo stesso video di Sleepwalker, Song of the Day di oggi, ci mostra.




Moon Duo - Sleepwalker (Circles, 2012)



martedì 16 ottobre 2012

Song of the Day # Thee Oh Sees - Lupine Dominus

Vado a memoria, ma mi sembra che sia la prima volta che un artista/band abbia bissato la nostra Song of the Day con due canzoni diverse. Ai Thee Oh Sees spetta quindi quest'onore, e dopo la citazione del 18 gennaio scorso con The Dream, tornano da queste parti con un nuovo lavoro, uscito in questi giorni, dal titolo Putrifiers II. La band dello stakanovista John Dwyer, con questo ennesimo album, porta all'eccesso il suono garage degli esordi ampliando gli orizzonti verso iperboli psichedeliche e ipnotismi kraut, confermando, se ancora ce ne fosse bisogno, di meritare un posto non secondario nel panorama della musica indipendente americana.




Thee Oh Sees - Lupine Dominus (Putrifiers II, 2012)



lunedì 15 ottobre 2012

Song of the Day # Coheed And Cambria - Evagria the Faithful

Dopo il mezzo passo falso rappresentato dal precedente lavoro in studio, i Coheed And Cambria sembrano riprendere quota con un nuovo concept, stavolta doppio, la cui prima parte è uscita in questi giorni (la seconda dovrebbe essere nei negozi a febbraio), ancora una volta narrante un capitolo della saga The Amory Wars, scritta e pubblicata a fumetti dal cantante Claudio Sanchez. Musicalmente parlando le idee non sembrano mancare alla formazione dello stato di New York, rinvigorendo le partiture progressive inesorabilmente attenuate con il passare degli album e dando vita ad un lavoro che sprigiona una carica emotiva unita ad una notevole perizia strumentale. Uno dei brani migliori del lotto è questa Keyword Entity Extraction IV: Evagria the Faitful, splendida Song of the Day di oggi.





Coheed and Cambria - Keyword Entity Extraction IV: Evagria The Faitful (The Afterman: Ascension, 2012)



venerdì 12 ottobre 2012

Song of the Day # Paul Banks - Summertime Is Coming


Accantonato lo pseudonimo di Julian Plenti, con il quale nel 2009 ha pubblicato il debutto da solista Julian Plenti Is... Skyscraper, il leader degli Interpol Paul Banks torna in versione solitaria con un lavoro, intitolato semplicemente Banks, nel quale i suoni si avvicinano maggiormente a quelli della sua band. Un album dal sapore dark wave e post punk dove le cose interessanti sono maggiori, seppur non di molto, di quelle più trascurabili. Nel segno dell'ultimo Interpol.




Paul Banks - Summertime Is Coming (Banks, 2012)



giovedì 11 ottobre 2012

Song of the Day # Goat - Let It Bleed

World Music dei Goat è un esordio davvero incredibile partorito da una band venuta fuori non si sa come da un paesino nel nord della Svezia dal bizzarro nome di Korpilombolo (e qui ho dovuto usare le sempre utili mappe di google per capire dove fosse). Si tratta di un abile intreccio musicale di ritmi afro, psichedelia, funk e kraut il tutto miscelato in chiave rock. Detta così può sembrare un pastrocchio, ma il risultato che ne viene fuori fa strabuzzare le orecchie. Ascoltatevi Let It Bleed e poi andatevi a procurare il resto dei brani, che meritano altrettanto.




Goat - Let It Bleed (World Music, 2012)



mercoledì 10 ottobre 2012

Matilda Nights #40

Con questo nuovo Matilda Nights voglio dimostrare, soprattutto a me stesso, che questo blog ha ancora un futuro, nonostante un periodo in cui si sono accumulati stress di vari tipi, non ultimo quello di un picco lavorativo che è coinciso proprio con il massimo sforzo nella realizzazione delle 'trasmissioni' del nuovo palinsesto con conseguente perdita di sonno e abbassamento vertiginoso della voglia di scrivere. Come qualcuno si sarà accorto, infatti, è da qualche giorno che mancano i consueti post giornalieri della Song of the Day, o i blogcast che costituivano le trasmissioni della blog radio. Devo arrendermi al fatto che un palinsesto come quello che avevo ideato dopo l'estate e che è durato appena un mese è troppo intenso per essere mantenuto da una persona sola che non fa solo questo nella vita e che per realizzare il suo obbiettivo trascorre tutte le sere al computer fino a notte fonda trascurando moglie e figli. Non è questo quello che volevo.
Ma non per questo il blog morirà qui.
Di musica durante il giorno continuo ad ascoltarne tantissima e quindi dopo una decina di giorni di 'riposo' eccomi ancora tra voi con un altra manciata di brani da farvi ascoltare in questa che, ridendo e scherzando, è la quarantesima puntata di Matilda Nights. Buon ascolto.

Joy Division


Mando Diao - Popovic (The Malevolence of Mando Diao, 2009)
2:54 - Creeping (2:54, 2012)
The Unwinding Hours - Wayward (Afterlives, 2012)
The Black Angels - Never Ever (Directions To See A Ghost, 2008)
Kings of Leon - Pyro (Come Around Sundown, 2010)
Joy Division - Love Will Tear Us Apart (Substance, 1988)
The Gaslight Anthem - The '59 Sound (The '59 Sound, 2008)
Paramore - The Only Exception (Brand New Eyes, 2009)
New Model Army - Poison Street (The Ghost of Cain, 1986)
Pearl Jam - Corduroy (Vitalogy, 1994)
No Doubt - Excuse Me Mr. (Tragic Kingdom, 1995)
Midlake - Acts of Man (The Courage of Others, 2010)
Screaming Trees - Where The Twain Shall Meet (Buzz Factory, 1989)
Spain - Only One (The Soul of Spain, 2012)
Tame Impala - Solitude is Bliss (InnerSpeaker, 2010)
The New Pornographer - Mass Romantic (Mass Romantic, 2000)
The Pogues - A Pair of Brown Eyes (Rum Sodomy & The Lash, 1985)
Levellers - Trust Is (Static on the Airways, 2012)
Cosmo Jarvis - Love This (Think Bigger, 2012)
David Byrne & St. Vincent - Who (Love This Giant, 2012)
Dry The River - Shield Your Eyes (Shallow Bed, 2012)
Grant Lee Buffalo - Fuzzy (Fuzzy, 1993)


Screaming Trees

Tame Impala

Kings of Leon

Mando Diao

Pearl Jam



giovedì 4 ottobre 2012

Song of the Day # Wovenhand - The Laughing Stalk

Nuovo lavoro, nei negozi da qualche giorno, per David Eugene Edwards con i suoi Wovenhand (o Woven Hand, come alcuni scrivono) dal titolo The Laughing Stalk che, rispetto ai precedenti studio album, rimarca molto più pesantemente sulla parte elettrica che su quella acustica, oggi totalmente assente. La title track è oggi Song of the Day ma l'intero full length è assolutamente da ascoltare ed apprezzare per la sua bellezza.



Wovenhand - The Laughing Stalk (The Laughing Stalk, 2012)



mercoledì 3 ottobre 2012

Song of the Day # Witchcraft - Ghost House

E' proprio il periodo dell'hard rock psichedelico. Anche gli svedesi Witchcraft, dopo cinque anni dall'ottimo The Alchemist, riemergono dalle lande scandinave con un nuovo lavoro dal titolo Legend che non mancherà di entusiasmare chi mastica Led Zeppelin a pranzo e cena. Song of the Day di oggi è l'adrenalinica Ghost House.


Witchcraft - Ghosts House (Legend, 2012)



martedì 2 ottobre 2012

Matilda Nights #39

Eccoci ad un nuovo appuntamento con il blogcast di Matilda Nights. 13 brani estremamente vari disomogenei tra di loro, ma grandissima musica da ascoltare per un ora.

Joan as Police Woman

moe. Paper Dragon (What Happened To The LA LAs, 2012)
Motorpsycho - Hyena (Black Hole Black Canvas, 2006)
Bjork - Joga (Homogenic, 1997)
Of Monsters and Men - Little Talks (My Head Is An Animal, 2012)
Joan as Police Woman - Nervous (The Deep Field, 2011)
Lou Reed - Men of Good Fortune (Berlin, 1973)
Beirut - The Rip Tide (The Rip Tide, 2011)
The Pineapple Thief - Reaching Out (All The Wars, 2012)
Mumford and Sons - White Black Page (Sigh No More, 2009)
dEUS - Keep You Close (Keep You Close, 2011)
The Dear Hunter - This Body (Black EP, 2011)
Anathema - Dreaming Light (We're Here Because We're Here, 2010)
Rosario Jermano - Nadir Dance (Living in Percussion, 1991)


Anathema



Song of the Day # Neil Young & Crazy Horse - Walk Like a Giant

Non si è ancora spenta l'eco di Americana, album di traditional e cover di brani classici uscito a giugno, che il buon Neil Young ha radunato ancora una volta i fidi Crazy Horse per un'altra maratona di musica che vedrà la luce, sotto forma di doppio cd (o triplo vinile), verso la fine di ottobre con il titolo di Psychedelic Pill. Song of the Day è la prima canzone resa disponibile dall'ensemble e anche l'unica già presentata dal vivo quest'estate: Walk Like a Giant.


Neil Young & Crazy Horse - Walk Like a Giant (Psychedelic Pill, 2012)



lunedì 1 ottobre 2012

Song of the day # Tame Impala - Elephant

Uno degli esordi più interessanti del 2010 fu Innerspeaker degli australiani Tame Impala, tra i migliori esempi di rock psichedelico degli ultimi anni. Ed è quindi con grande interesse e curiosità che ci apprestiamo ad accogliere il secondo album della formazione di Perth, Lonerism, che sarà nei negozi il prossimo 8 di ottobre, anticipato dal promettente singolo Elephant, ormai in rotazione da qualche settimana e prima Song of the Day di ottobre qui, su Matilda Father Blog Radio.


Tame Impala - Elephant (Lonerism, 2012)



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