Matilda Nights #30

Quello di questa sera è l'ultimo Matilda Nights prima delle ferie estive, perchè, come molti blog italiani, anche Matilda Father Blog Radio va in vacanza nel mese di Agosto per poi ritornare a settembre con qualche novità ed un palinsesto più definito per quella che è la più seguita Blog Radio italiana di musica Rock (anche perchè è ancora l'unica). Vi lascio con un blogcast di successi dimenticati di artisti sommersi che fanno da preludio ad un piccolo intermezzo di musica jazz rock adulta.
Buon ascolto e buone vacanze, ci riascolteremo il primo settembre.

Against Me! - Babe I'm An Anarchist ()
Anti-Flag - Die For Your Govermnent ()
Chameleons - Don't Fall (Script of the Bridge, 1983)
Minsk - Funeral Song (By The Hedge, 2011)
Cave - Wuj (Neverendless, 2011)
*Shels - The Conference of the Birds (Sea of the Dying Dhow, 2007)
Biffy Clyro - Wave Upon Wave Upon Wave (Infinity Land, 2004)
Coastal - So Close (Halfway To You, 2004)
Kaddisfly - New Moon Over Swift Water (Buy Our Intention; We'll Buy You a Unicorn, 2005)
DevotchKa - How It Ends (How It Ends, 2004)
Gregor Samsa - Young and Old (55:12, 2006)
Koop - Waltz For Koop (Waltz For Koop, 2002)
Jaga Jazzist - Bananfluer Overalt (One Armed Bandit, 2010)
St Germain - Land of... (Tourist, 2000)
Lift To Experience - These Are The Days (The Texas Jerusalem Crossroads, 2001)

Biffy Clyro

Gregor Samsa

Jaga Jazzist

Anti-Flag

Chameleons

DevotchKa

Matilda Father On Air #11 - Ultime uscite

Benvenuti qui su Matilda Father Blog Radio ad un nuovo appuntamento con le novità discografiche che in questo periodo sono incredibilmente ricche ed interessanti. Come al solito spazieremo tra i vari generi di cui si compone il vasto universo rock, dall'indie al punk, dal pop fino a contaminazioni più estreme come hardcore e metal. Il tutto nel consueto calderone del blogcast di Matilda Father On Air.

Cominciamo con i Green Day che pubblicheranno il nuovo album Uno! il prossimo 25 settembre con una copertina tra le più brutte della storia del rock. Questo è il singolo che lo anticipa: Oh Love.

Green Day - Oh Love (Uno! 2012)

Proseguiamo all'insegna del mainstream con gli Scissor Sisters con il loro solito dance pop molto trendy. Uscito già da qualche settimana, il nuovo lavoro Magic Hour non sembra al livello dei precedenti, ma anzi tenta di riproporre i soliti schemi senza troppa ispirazione. Baby Come Home è il primo singolo del quale è stato girato un video.

Scissor Sister - Babe Come Home (Magic Hour, 2012)

Rimanendo in ambito danzereccio scopriamo il nuovo (secondo) album di Marina and the Diamond, cantante inglese che riprende alcune melodie pop teutoniche e che mi ha stregato con questa canzonetta che non mi molla più ormai da qualche giorno: Bubblegum Bitch

Marina and the Diamond - Bubblegum Bitch (Electra Heart, 2012)

Anche i Vaccines si apprestano a dare un seguito all'acclamato debutto dello scorso anno. Il nuovo album si intitolerà The Vaccines Come of Age ed è schedulato per uscire ai primi di settembre. Per adesso ci ascoltiamo il solito singolo apripista dal titolo No Hope

The Vaccines - No Hope (The Vaccines Come of Age, 2012)

E' uscito proprio questa settimana il terzo album di Cosmo Jarvis che tanto ci era piaciuto con lo scorso Is The World Strange Or Am I Strange? uscito meno di un anno fa. Questo nuovo Think Bigger, ad un primo velocissimo ascolto, sembra un gradino sotto ma va ancora metabolizzato bene. Ci ascoltiamo la prima traccia Love This il cui video, particolare come al solito, è girato con un unico piano sequenza.

Cosmo Jarvis - Love This (Think Bigger, 2012)

Anche i Killers ritroveremo a settembre con un nuovo album. Il seguito di Day & Age dell'ormai lontano 2008 si intitolerà Battle Born e conterrà anche l'appena pubblicato singolo dal titolo Runaways.

The Killers - Runaways (Battle Born, 2012)

Ancora un singolo che anticipa un album in uscita a settembre. Questa volta sono gli americani Band of Horses che, in attesa del nuovo Mirage Rock, pubblicano il nuovo brano Knock Knock accompagnato da un video 'naturalistico'.

Band of Horses - Knock Knock (Mirage Rock, 2012)  

Ne approfitto anche per farvi riascoltare il nuovo brano dei Blur di cui abbiamo già parlato in questo post. Se non è una novità questa...

Blur - Under The Westway

Loro si chiamano DIIV (rigorosamente in maiuscolo) e debuttano sulla lunga distanza con l'album Oshin uscito a fine giugno. Il brano che vi faccio ascoltare, Doused, è una delle cose migliori che si ascoltano tra le 13 tracce dell'album e forse ciò che più si avvicina ai Cure dei bei tempi.

DIIV - Doused (Oshin, 2012)

Non nuovi a questo tipo di pubblicazioni, gli Antlers da Brooklin escono con un nuovo ep intitolato Undersea che, come si intuisce dal nome, nasconde un concept incentrato sul mondo sottomarino. Il primo brano disponibile è la dilatate e sognante, in perfetto stile Antlers, Drift Dive.

The Antlers - Drift Dive (Undersea ep, 2012)

Torna con il nono album in studio la band inglese The Pineapple Thief, in passato spesso accostata al genere progressive, anche se non ha molto a che vedere con band come Genesis o Gentle Giant. All The Wars uscirà a settembre e conterrà anche il singolo Last Man Standing, sul tubo già da qualche settimana.

The Pineapple Thief - Last Man Standing (All The Wars, 2012)

Quinto album in studio per la stoner psych band di San Francisco OM, fautori di un doom esoterico e orchestrale, dove la pesantezza del suono va di pari passo con il succedersi di atmosfere mediorientali. Un gran bell'album! Questa è State of Non Return.

Om - State of Non Return (Advaitic Songs, 2012)

Proseguono nelle ambientazioni 'colorate' gli americani Baroness che dopo un Red Album e un Blue Record, si ripresentano con un ottimo doppio lavoro intitolato Yellow & Green, il quale, ed è evidente sin dal primissimo ascolto, rinuncia alla pesantezza hardcore degli esordi per puntare decisamente a sonorità più orecchiabili, ma con una varietà di situazioni non paragonabile al passato. Come primo assaggio ci ascoltiamo Eula

Baroness - Eula (Yellow & Green, 2012)

I Mission of Burma, dalla reunion del 2002, ci hanno già regalato più materiale di quanto ne avessero prodotto nella loro prima incarnazione negli anni ottanta. Anche questo nuovo Unsound viaggia su ritmiche elevate e rodata qualità.

Mission of Burma - Dust Devil (Unsound, 2012)

Concludiamo questa nuova tornata di novità con il nuovo singolo di Cat Power estratto dall'album Sun, che vede la luce dopo ben sei anni dal precedente

Cat Power - Ruin (Sun, 2012)


Link alla playlist della puntata su YouTube

Blur - Under The Westway/The Puritan

Hanno scelto il cinguettio del loro canale Twitter i Blur per far ascoltare per la prima volta le due nuove canzoni che hanno scritto appositamente per le imminenti olimpiadi londinesi. Due brani suonati dal vivo su un tetto di una località rimasta top secret fino all'ultimo e che verranno riproposti all'interno del concerto sul prato di Hide Park per l'evento clou della cerimonia di chiusura olimpica il prossimo 12 di agosto. Il primo, Under The Westway, è una ballad come poche altre volte abbiamo ascoltato dalla band di Albarn e Coxon, mentre il secondo brano, The Puritan, riprende certe canzoni spensierate e divertenti presenti costantemente nei loro lavori.
Ritroveremo mai queste canzoni in un futuro album di inediti? Al momento pare che non lo sappiano neppure i protagonisti. A noi non resta che sperare.

Blur - Under The Westway

Blur - The Puritan

Matilda Nights #29

In questi giorni, facendo delle ricerche sul tubo e navigando attraverso video sempre più sotterranei, ho scovato diverse chicche di artisti, sicuramente interessanti ma non proprio sulla bocca di tutti, che vorrei oggi sottoporre ai lettori di questo blog. Si passa dall'indie rock di Department of Eagle e Pinback allo stoner di Sgt. Sunshine e degli Agents of Oblivion, dal jazz rock dei tedeschi Kammerflimmer Kollectief al celtic punk dei Dropkick Murphys, per poi inoltrerci neoo space rock degli svedesi BlandBladen e il math rock dei 90 Day Men, fino all'ultimo ipnotico pezzo di 12 minuti dei giapponesi Boredoms. Come sempre buon ascolto da Matilda Father.

Department of Eagles - No One Does It Like You (In Ear Park, 2008)
Murder By Death - I'm Coming Home (Red of Tooth and Claw, 2008)
Something Like Elvis - Someday, Somewhere (Cigarette Smoke Phantom, 2002)
Paatos - Hypnotique (Timeloss, 2002)
Kammerflimmer Kollektief - Mantra (Cicadidae, 2003)
Sgt. Sunshine - Overload (Black Hole, 2007)
Agents of Oblivion - Phantom Green (Agents of Oblivion, 2000)
Estradasphere - Smuggle Mutation (Palace of Mirror, 2006)
Dropkick Murphys - Going Out In Style (Going Out In Style, 2011)
The Lawrence Arms - 100 Resolutions (Present Day Memories, 2001)
Coheed and Cambria - Time Consumer (The Second Stage Turbine Blade, 2002)
BlandBladen - Pa Gron Kvist (I Grevens Tid, 2003)
Frodus - The Earth Isn't Humming (And We Washed Our Weapons in the Sea, 2001)
90 Day Men - I've Got Designs on You (To Everybody, 2002)
Pinback - Fortress (Summer in Abaddon, 2004)
The Dismemberment Plan - Time Bomb (Change, 2001)  
Munly & The Lee Lewis Harlots - Big Black Bull Comers Like a Caesar (Munly & The Lee... 2004)
Drive By Truckers - Decoration Day (Decoration Day, 2003)
Boredoms - Super Going (Super AE, 1998)

Murder By Death

Dropkick Murphys

Coheed and Cambria

Dismemberment Plan

Drive By Truckers

Estradasphere

Frodus

Kammerflimmer Kollektief

Nuovo singolo per Dave Matthews Band

Uscirà il prossimo 11 settembre l'album in studio numero otto per la Dave Matthews Band dal titolo Away From The World. Torna nelle veci di produttore Steve Lillywhite che già si era cimentato, con successo, con i primi tre lavori della band, dall'esordio Under The Table and Dreaming del 1994 fino a Before These Crowded Street del 1998.

La copertina, disegnata dallo stesso Dave Matthews così come quella dell'ultimo disco (Big Whiskey...),  rappresenta un vero enigma per i fans intenti a decifrarne, nei vari forum, l'esatto significato.
Intanto però è stato pubblicato il primo singolo, già in rotazione sul Tubo, dal titolo Mercy, dove si può ascoltare il suono classico della formazione americana.


Dave Matthews Band - Mercy (Away From The World, 2012)

Jon Lord passes from darkness to light

C'è una data ben scolpita nella storia del rock che ogni amante di questa musica deve tenere ben presente, è quella del luglio del 1968, nel giorno in cui venne pubblicato il primo album dei Deep Purple, quel Shades of Deep Purple che segnò l'inizio del connubio tra l'Hammond e l'hard rock, grazie ad un'intuizione del tastierista della band, Jon Lord, che attaccò il suo organo ad un amplificatore Marshall per chitarre e ne fece l'emblema della formazione inglese, che sì aveva in Richie Blackmore un virtuoso della chitarra come pochi ce n'erano al mondo in quel periodo e anche un Ian Gillian che possedeva la voce più potente del panorama rock, ma avete mai provato ad ascoltare una canzone dei Deep Purple togliendo la traccia dell'organo? Sembra svuotata. Jon Lord, pur non possedendo le doti di un Rick Wakeman o di un Keith Emerson (o meglio, non le metteva così in mostra, ma ascoltatevi i suoi album solisti), dava ad ogni brano quel tocco essenziale che lo completava senza strafare, senza mai sostituirsi alla chitarra ma anzi duettando spesso con essa come nella stratosferica Child In Time o nell'altro successo planetario che è Highway Star.
Purtroppo Jon Lord ha dovuto arrendersi ad una brutta malattia che circa un anno fa gli fece annunciare che si sarebbe preso una pausa dai concerti per curarsi e per tornare in piena forma al più presto. Così non è stato e oggi ci ritroviamo tutti un po' più soli nel tentativo di scacciare la malinconia passando in rassegna le migliori tracce che ha regalato alla storia del rock.
Buon viaggio Jon, Signore della musica.

Deep Purple - Smoke On The Water (Machine Head, 1972)

Deep Purple - Speed King (In Rock, 1970)

Deep Purple - Fireball (Fireball, 1971)

Deep Purple - Hush (Shades of Deep Purple, 1968)

Deep Purple - Mandrake Roots (Shades of Deep Purple, 1968)

Deep Purple - Strange Kind of Woman (single, 1971)

Deep Purple - Black Night (single, 1970)

Deep Purple - Kentucky Woman (The Book of Taliesyn, 1968)

Deep Purple - Lazy (Machine Head, 1972)

Deep Purple - Burn (Burn, 1974)

Deep Purple - Woman From Tokyo (Who Do We Think We Are, 1973)

Deep Purple - Knocking at Your Backdoor (Perfect Strangers, 1984)

Deep Purple - Highway Star (Machine Head, 1972)

Deep Purple - Child In Time (In Rock, 1970)

Anteprima: Dead Can Dance

Se ne era parlato a lungo negli ultimi mesi, c'è anche chi aveva detto che quella dei Dead Can Dance, una delle band più originali mai partorita da mente umana (e forse tanto umana la mente di Brendan Perry e Lisa Gerrard pare non esserlo), fosse la reunion del decennio.  

Ecco allora che circa dodici mesi dopo l'annuncio di un nuovo album (a sedici anni di distanza dall'ultimo Spiritchaser) e relativo tour mondiale, sta per essere pubblicato (il prossimo 13 agosto) l'album più atteso dell'anno: Anastasis, preordinabile direttamente dal loro sito ufficiale in diverse edizioni, compreso un lussuosissimo cofanetto comprendente il cd, due lp trasparenti con etichetta colorata, una penna usb contenente l'album in formato digitale, oltre a un libretto illustrato e autografato. Una vera chicca per collezionisti.

Nel frattempo, dallo stesso sito ufficiale è possibile scaricare un assaggio in free download del brano Amnesia, per constatare che la magia dei Dead Can Dance non si è affatto sbiadita.

Nuovo singolo per i Dinosaur Jr.

Anche i Dinosaur Jr., dopo la parentesi solista di J Mascis dello scorso anno, si apprestano a pubblicare un nuovo lavoro che vedrà la luce il prossimo 18 settembre con il titolo I Bet On Sky. Qui sotto intanto potete ascoltare il primo singolo appena rilasciato: Watch The Corners, Dinosaurs Jr. al 100%

Dinosaur Jr. - Watch The Corners

Nuovo singolo per i Grizzly Bear

In attesa del nuovo album previsto per settembre e dal titolo Shields dei Grizzly Bear, una delle band più interessanti del panorama folk pop americano, è uscito da pochi giorni il nuovo singolo dal titolo Sleeping Ute che sarà proprio la traccia d'apertura del succitato lavoro.

Grizzly Bear - Sleeping Ute

Novità: Serj Tankian - Harakiri

Esce oggi, con il titolo Harakiri, il nuovo e terzo album dell'ex leader dei System of a Down Serj Tankian, a poco meno di due anni di distanza dal precedente e non del tutto apprezzato, o se non altro capito, Imperfect Harmonies. Questa volta, il musicista di origine armena ha deciso di tornare, seppur in parte, sui suoi passi realizzando un album più rockeggiante e meno sperimentale, e tutto lascia presupporre che stavolta abbia fatto centro. Canzoni più dirette che risaltano la sua magnifica voce e che per qualche ora ci fanno dimenticare che i System of a Down non ci sono più.

Serj Tankian - Figure It Out (Harakiri, 2012)

Matilda Father On Air #10

Eccomi tornato più abbronzato e carico che mai e con tantissima nuova musica da proporvi per questa estate rovente che più rovente non si può.
Senza troppi giri di parole cominciamo subito ascoltandoci un brano dal nuovo lavoro dei Rush: questo è il primo singolo dal titolo Headlong Flight

Rush - Headlong Flight (Clockwork Angels, 2012)

Passiamo ad un altro nome altisonante, quello degli Smashing Pumpkins usciti da poco con l'attesissimo album Oceania, dal quale ci ascoltiamo il brano The Celestials

Smashing Pumpkins - The Celestials (Oceania, 2012)

Proseguiamo con il ritorno dei Liars, che ormai un mese fa sono usciti con WIXIW (che dovrebbe pronunciarsi wish you), sesto studio album per la band Newyorkese. Questa è No.1 Against The Rush.

Liars  No-1 Against The Rush (WIXIW, 2012)

Arriviamo al primo debutto in scaletta quest'oggi con gli scozzesi Snowgoose che bazzicano i territori del rock-folk gaelico. Otto musicisti al servizio della splendida voce di Anna Sheard. Questa è Sycamore.

Snowgoose - Sycamore (Harmony Springs, 2012)

Rispah è l'affascinante seguito dell'esordio di tre anni fa della misteriosa band inglese denominata The Invisible. Una bellissima sorpresa a cavallo tra post punk e post elettro rock che non mancheremo di farvi ascoltare ancora in seguito.

The Invisible - Wings (Rispah, 2012)

Terzo lavoro in studio per gli svedesi Holmes ispirati a certo folk americaneggiante ormai di moda nei paesi scandinavi. Da Burning Bridges ci ascoltiamo Debris

Holmes - Debris (Burning Bridges, 2012)

Acceleriamo decisamente il ritmo con i Corrosion of Conformity che tornano alla formazione originale rilasciando un grande disco auto intitolato. Li ascoltiamo con The Moneychangers

Corrosion of Conformity - The Moneychangers (Corrosion of Conformity, 2012)

Secondo album dopo la reunion del 2006 per la storica formazione grunge dei Candlebox, il nuovo singolo è Believe In It

Candlebox - Believe in It (Love Stories and Other Musings, 2012)

Ancora un lavoro in questo 2012 per il prolifico Ty Segall, prima con White Fence questa volta con la sua band (e siamo anche in attesa di un disco solista annunciato entro la fine dell'anno), a confermare che il musicista americano non riesce proprio a starsene con le mani in mano.

Ty Segall Band - Wave Goodbye (Slaughterhouse, 2012)

Facciamo un salto in Italia con il nuovo lavoro di Vinicio Capossela che questa volta omaggia la musica greca reinterpretando alcuni suoi brani storici e piazzando quattro inediti, uno dei quali è questa Rebetiko Mou dove si respira pienamente la cultura musicale ellenica.

Vinicio Capossela - Rebetiko Mou (Rebetiko Gymnastas, 2012)

Rimaniamo in Italia per ascoltarci il secondo album dei Guano Padano che ripropongono brani da colonna sonora spaghetti western infarcendoli con sonorità tex mex. Qui per l'occasione vengono accompagnati dall'onnipresente Mike Patton.

Guano Padano - Prairie Fire (2, 2012)

Concludiamo la puntata di oggi con due ottime band inglesi di interessante pop rock, la prima si chiama Weird Dreams e debutta con questo Choreography dopo una manciata di ep. Li ascoltiamo con Little Girl

Weird Dreams - Little Girl (Choreography, 2012)

L'ultima proposta di oggi è una canzone dal nuovo lavoro dei Wave Pictures accompagnata da un video tanto esilarante quanto disgustoso. Vi lascio con Spaghetti e vi rimando alla prossima puntata con altre gustose (è proprio il caso di dirlo) novità discografiche. 

Wave Pictures - Spaghetti (Long Black Cars, 2012)