Matilda Nights #14

Un nuovo blogcast notturno in cui convivono novità e grandi classici. Per terminare bene la settimana lavorativa. Buon ascolto.


Matilda Nights

Martin Gore - Compulsion (Counterfeit, 1989)
Memoryhouse - All Our Wonder (The Slideshow Effect, 2012)
Arcade Fire - Rebellion (Funeral, 2004)
The Magnetic Fields - Andrew In Drag (Love At The Bottom of the Sea, 2012)
Tunng - Bullets (Good Arrows, 2007)
Paul Weller - Around the Lake (Sonik Kicks, 2012)
Pontiak - Across The Steppe (Echo Ono, 2012)
InMe - Pantheon (The Pride, 2012)
LostAlone - Do You Get What You Pray For? (I'm a UFO In This City, 2012)
Gov't Mule - Beautifully Broken (The Deep End volume 1, 2002)
Rory Gallagher - Shadow Play (Photo-Finish, 1978)
The Clash - Train In Vain (London Calling, 1979)
Jeff Buckley - So Real (Grace, 1994)
White Stripes - The Hardest Button To Button (Elephant, 2003)

Martin L. Gore

Memoryhouse

Arcade Fire

The Magnetic Fields

Tunng

Paul Weller

Pontiak

InMe

LostAlone

Gov't Mule

Rory Gallagher

The Clash

Jeff Buckley

The White Stripes

The Song of the Day #102 - Lucero

Women And Work è il secondo album dei Lucero, dopo 1372 Overton Park, nel cui comparto sonoro hanno inserito una sezione di fiati. Nascono come band punk nel 1998, ma la storia e le radici della città in cui vivono, Memphis, li hanno portati a diventare una band completamente diversa che spazia ora tra l'alt country, il blues e il southern rock. Il nuovo lavoro non sarà il massimo in fatto di originalità ma per chi ancora apprezza queste sonorità americaneggianti rimane estremamente piacevole passare tre quarti d'ora in compagnia di queste 10 tracce (e mezzo), tutte ritmo, blues e rock&roll.

Lucero - Women and Work (Women and Work, 2012)

Prossimi concerti a Roma (dal 30 marzo)

Nelle serate di oggi e domani, per concludere questo mese di marzo non avaro di ottime performance live, sono quattro i concerti che vi segnalo a Roma percui necessariamente dovrete fare una scelta.
Oggi, venerdì 30 marzo, al Circolo degli Artisti si esibisce per la prima volta a Roma il duo danese delle Darkness Falls, band elettro pop con contaminazioni rock (ore 21:30 ingresso 10 euro). Sempre stasera troviamo il gruppo torinese dei Perturbazione che festeggia i dieci anni dell'album In Circolo con questo tour in giro per l'Italia. Tour che, dopo l'annullamento della data di febbraio causa neve, tocca anche i locali della Capitale fermandosi alla Locanda Atlantide (ore 21:00 ingresso 8 euro).
Nella serata di domani, sabato 31, sono ancora due i concerti importanti che vi segnalo. All'Orion di Ciampino torna la Bandabardò (ore 22:00, 13 euro + 2 d.p.) per presentare il loro ultimo disco intitolato Scaccianuvole, uscito lo scorso anno, mentre all'Atlantico si esibisce uno dei più grandi chitarristi acustici del mondo, l'australiano Tommy Emmanuel (ore 21:00, ingresso 30 euro + d.p.), ormai da qualche anno una presenza costante dalle nostre parti.

 

Darkness Falls - Timeline (Alive In Us, 2011)

Perturbazione - Se mi scrivi (Canzoni allo specchio, 2005)

Bandabardò - Il mago scaccianuvole (Scaccianuvole, 2011)

Tommy Emmanuel - Haba Na Haba (Little By Little, 2010)

MARZO

30: Darkness Fall (Circolo degli Artisti)

30: Perturbazione (Locanda Atlantide)

31: Bandabardò (Orion)

31: Tommy Emmanuel (Atlantico Live)

APRILE

01: Dum Dum Girls (Traffic)

04: Zen Circus (Locanda Atlantide)
05: Father Murphy (Traffic)

06: Meat Puppets (Circolo degli Artisti)

10: Shearwater (Circolo degli Artisti)

12: We Have Band (Lanificio 159)

12: Giardini di Mirò (Brancaleone)

13: Rhapsody of Fire (Orion)

13: Radio Moscow (Init)

14: The Undertones (Circolo degli Artisti)

14: Modena City Ramblers (Orion)

17: Tinariwen (Auditorium Parco della Musica)

19: Loreena McKennitt (Auditorium Parco della Musica)

19: Offlaga Disco Pax (Brancaleone)

19: Steve Hackett (Stazione Birra)

20: Chelsea Wolf (Init)

21: Bud Spencer Blues Explosion (Orion)

22: Killing Joke (Orion)

22: The Twilight Sad (Coffee Pot)

26: Arboretum (Circolo degli Artisti)

28: Banco del Mutuo Soccorso (Stazione Birra)

MAGGIO

01: Ariel Pink's Haunted Graffiti (Circolo degli Artisti)

03: Of Montreal (Circolo degli Artisti)

03: Bachi da Pietra (Traffic)

09: Jon Spencer Blues Explosion (Circolo degli Artisti)

11: Steven Wilson (Orion)

12: Marlene Kuntz (Orion)

19: Diagrams (Circolo degli Artisti)

22: Mudhoney (Circolo degli Artisti)

GIUGNO

05: Kyuss Live (Orion)

11: Dimmu Borgir (Orion)

14: John Cage (Auditorium Parco della Musica)

27: Mastodon (Atlantico Live)

29: Incubus (Ippodromo delle Capannelle)

30: Radiohead (Ippodromo delle Capannelle)

LUGLIO

01: Mando Diao (Atlantico Live)

02: Cranberries (Auditorium Parco della Musica)

09: The Cure (Ippodromo delle Capannelle)

10: Paul Weller (Atlantico Live)

12: Wolfmother (Atlantico Live)

18: Kasabian (Ippodromo delle Capannelle)

The Song of the Day #101 - Edda

Uno degli artisti italiani più 'veri' e più espressivi nonostante l'apparente cripticità dei testi che in realtà dicono molto del suo Io interiore. Edda, al secolo Stefano Rampoldi, dopo l'esordio del 2009, Semper Biot, si cimenta nel secondo lavoro solista, uscito sempre su etichetta Niegazowana e dal titolo Odio i Vivi. Una voce che si trascina, sofferta ed eccessiva, al servizio di canzoni completamente fuori dai canoni cui siamo abituati. Ed eccessivo è tutto in questo album, dagli arrangiamenti sincopati e stridenti alle parole che non lasciano nulla al caso ma che ti colpiscono come macigni ad ogni verso. Noi oggi ci ascoltiamo la title track, ma consiglio caldamente a tutti un ascolto completo di Odio i vivi, per non dire poi in futuro: "Me lo sono perso".

Edda - Odio i Vivi (Odio i vivi, 2012)

The Song of the Day #100 - Beach House

Tornano a distanza di due anni da quel Teen Dream che li ha eletti a band simbolo del dream pop tanto di moda ultimamente. I Beach House si apprestano a dare alle stampe il loro quarto capitolo, Bloom, che sarà pubblicato il prossimo 15 di maggio. Album che è stato anticipato in questi giorni dal singolo Myth che qui in radio festeggia la centesima Song of the Day, rubrica che ogni giorno propone una canzone rappresentativa tra le tantissime novità che ogni giorno popolano gli scaffali ormai più virtuali che altro dei negozi di dischi.

Beach House - Myth (Bloom, 2012)

The Song of the Day #99 - Sigur Ros

E' stato schedulato per il 28 maggio il nuovo album (siamo arrivati a sei) dei Sigur Ros. Valtari, questo il titolo scelto dalla band islandese, si preannuncia come al solito essere un viaggio emozionante attraverso le ambientazioni magiche che solo loro riescono a tradurre così bene in musica. A detta di Jonsi, il nuovo lavoro, che sarà composto da sette 'movimenti', sarà fluttuante, minimale e introverso e mai definizione migliore potrebbe essere trovata per descrivere tali sonorità.

I Sigur Ros hanno anche rilasciato un nuovo singolo che si intitola Ekki Mukk, Song of the Day di oggi, tra le più intense ed emozionanti canzoni della nostra rubrica.

Sigur Ros - Ekki Mukk (Valtari, 2012)

The Song of the Day #98 - Blood Red Shoes

Esce domani In Time To Voices, terzo album dei Blood Red Shoes, duo di Brighton composto da Laura Mary Carter alla chitarra e Steven Ansell alla batteria (le parti vocali sono appannaggio di entrambi). Nei due precedenti lavori si sono fatti notare per un rock abbastanza corposo e diretto, talvolta sporcato da ritmi e suoni garage. Oggi li ascoltiamo con il loro nuovo singolo che si intitola Cold

Blood Red Shoes - Cold (In Time To Voices, 2012)

The Song of the Day #97 - Giardini di Mirò

La più importante band italiana di post rock, i Giardini di Mirò, esce con un lavoro ampiamente annunciato dal titolo Good Luck che mette in mostra tutta la bravura della band reggiana. Etichetta post rock che ormai va loro un po' stretta dato che proprio questo lavoro più che in passato mostra una poliedricità che questo genere di solito fatica a trovare. Inoltre, già da qualche album, è comparsa la voce a dare un significato non più solo immaginabile a molte delle composizioni, le quali benchè meno dilatate che in passato, non nascondono comunque l'impianto sonoro marchio di fabbrica della band.

La canzone del giorno di oggi è quindi uno dei brani più intensi di questo Good Luck che, come in un beneaugurante presagio, rischia di elevare i Giardini di Mirò verso risultati mai raggiunti finora.


Giardini di Mirò - Spurious Love (Good Luck, 2012)

Matilda Nights #13

Questa sera sul blogcast di Matilda Nights, visto che è domenica, mi andava di passarvi solo grandi brani che hanno avuto un grandissimo successo, con artisti che vanno dai REM agli U2, dagli Strokes fino ai Cure, passando per Depeche Mode, Sonic Youth e Oasis. Chiude una canzone di Beck che in questa serata con la luna storta ricopre un significato un po' particolare. Buon ascolto



Matilda Nights

Muse - Plug In Baby (Origin Of Symmetry, 2001)
HIM - Join Me In Death (Razorblade Romance, 1999)
U2 - I Still Haven't Found What I'm Looking For (The Joshua Tree, 1987)
Depeche Mode - Personal Jesus (Violator, 1990)
The Cinematics - She Talks To The Trees (Love And Terror, 2009)
The Cure - Friday I'm In Love (Wish, 1992)
The Killers - Somebody Told Me (Hot Fuss, 2004)
REM -  Man On The Moon (Automatic For The People, 1992)
Oasis - Stand By Me (Be Here Now, 1997)
PJ Harvey - Good Fortune (Stories From The City, Stories From The Sea, 2000)
Sonic Youth - The Empty Page (Murray Street, 2002)
The Strokes - Last Night (Is This It, 2001)
Franz Ferdinand - Take Me Out (Franz Ferdinand, 2004)
Blur - Girls And Boys (Parklife, 1994)
Beck - Loser (Mellow Gold, 1994)

Franz Ferdinand

REM

The Cinematics

Beck

Blur

Muse

Depeche Mode

HIM

The Cure

U2

Oasis

PJ Harvey

Sonic Youth

The Killers

The Strokes

The Song of the Day #96 - Adrenaline Mob

E' uscito qualche giorno fa Omertà, il full length di debutto del 'nuovo' gruppo di Mike Portnoy: Adrenaline Mob. E non solo l'ex Dream Theater figura come nome conosciuto in questo che a tutti gli effetti è da ritenersi un classico supergruppo. Alla chitarra troviamo Mike Orlando, già attivo in collaborazioni con Zakk Wylde, mentre le parti cantate sono affidate a Russell Allen, voce dei Symphony X. Nonostante i nomi la musica proposta non rientra affatto nel campo del progressive metal, ma in un heavy metal piuttosto classico, potente e questo sì, molto tecnico, ma era inevitabile visti i nomi. Portnoy evidentemente, dopo il divorzio con i Dream Theater, non sembra avere le idee molto chiare su cosa fare del suo enorme talento dietro le pelli e tra collaborazioni con Neal Morse e Transatlantic, derive pop prog con i Flying Colors il cui debutto è atteso nei negozi la prossima settimana, e questi Adrenaline Mob, probabilmente prova a fare tutto insieme quello che non è riuscito a fare in oltre vent'anni con i suoi ormai ex compagni. Questo Omertà è un buon lavoro, non imprescindibile, ma estremamente godibile, specialmente ad alto volume.

Il brano che ci ascoltiamo oggi come Song of the Day è il singolo Undaunted, prima traccia che mette subito le cose in chiaro sulle potenzialità di questa nuova band.


Adrenaline Mob - Undaunted (Omertà, 2012)

Matilda Nights #12

Una notte all'insegna delle chitarre e del blues. Buon ascolto.


Matilda Nights

Lynyrd Skynyrd - Simple Man (Pronounced 'Leh-'nérd 'Skin-'nérd, 1973)
The Allman Brothers Band - Midnight Rider (Idlewild South, 1970)
Outlaws - Green Grass And High Tides (Outlaws, 1975)
Ten Years After - I'm Going Home (Undead, 1968)
Jimi Hendrix - Bold As Love (Axis: Bold As Love, 1967)
BB King - When It All Comes Down (King at Montreaux, 1993)
Stevie Ray Vaughan - Texas Flood (Texas Flood, 1983)
John Campbell - Person To Person
Tommy Emmanuel - Somewhere Over The Rainbow

The Allman Brothers

Alvin Lee (Ten Years After)

B.B. King

Jimi Hendrix

John Campbell

Lynyrd Skynyrd

Outlaws

Stevie Ray Vaughan

Tommy Emmanuel