Con l'attività della blog radio sono molto più attento alle nuove uscite rispetto a prima e devo dire che in effetti dei Therapy? (rigorosamente con il punto interrogativo finale) avevo perso le tracce da tempo, da quel "High Anxiety" del 2003 che non mi aveva fatto sbalzare dalla sedia. Li ritrovo dopo nove anni nei quali hanno perduto per strada il violoncellista e secondo chitarrista, Martin McCarrick, tornando alla formazione a tre elementi, Andy Cairns (voce e chitarra), Micheal McKeegan (basso) e Graham Hopkins (batteria), ma soprattutto nel frattempo hanno inciso altri 3 lavori che mi sono perso completamente e che a questo punto dovrò rimediare andandomeli a procurare. Sì perché questo nuovo lavoro "A Brief Crack of Light" mi ha esaltato oltre ogni aspettativa. Ognuno dei dieci brani risplende di luce propria. La pesantezza delle chitarre viene sempre intelligentemente messa al servizio del brano creando spettacolari composizioni d'impatto, estreme e sperimentali, quanto di meglio i Therapy? (almeno ciò che ho ascoltato io) abbiano mai fatto. Come The Song of the Day ci ascoltiamo il primo singolo, che è anche la prima traccia tratta da questo sorprendente album. Questa è "Live in the Shadow of the Terrible Thing".
Therapy? - Live In The Shadow of the Terrible Thing (A Brief Crack of Light, 2012)
E' vero è un album sorprendente, specialmente dopo venti anni di discografia non mi aspettavo potessero avere così tante idee....Grandissimi!
RispondiEliminaNon me lo aspettavo neanche io. Devo dire che li ho spesso sottovalutati ma guardando bene hanno sempre fatto il loro sia quando avevano una ribalta commerciale che in seguito quando sono tornati nell'anonimato. Quest'album più lo ascolto, più mi piace.
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