Torna Mark Lanegan dopo un'assenza durata otto anni - Come otto anni, ma se sta sempre qui infilato in qualche collaborazione! - Ehm, sì, dicevo otto anni dall'ultimo album solista, anche se in effetti non è mai stato tanto presente come in quest'ultimo periodo: prima la collaborazione con l'ex Belle and Sebastian Isobel Campbell, con la quale ha pubblicato tre dischi, poi il progetto Gutter Twins con Greg Dulli, poi ancora le collaborazioni con Twilight Singers e soprattutto Soulsavers hanno fatto in modo di non farci soffrire troppo la mancanza dell'ex Screaming Trees. Ora, dicevamo, torna in veste solista con l'album "Blues Funeral" che già dal titolo lascia intendere qualcosa, poi lo ascolti e capisci che al blues qui è stato fatto un vero e proprio funerale con tanto di colonna sonora spettrale venata di elettronica.
Come The Song of the Day c'è la traccia d'apertura "The Gravedigger's Song" accompagnata da un video a dir poco inquietante. Il primo che accende la luce fa una brutta fine.
Mark Lanegan Band - The Gravedigger's Song (Blues Funeral, 2012)
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