Ce la stanno mettendo tutta i Silversun Pickups per difendersi dalle (eccessive) critiche che li accusano di assomigliare un po' troppo agli Smashing Pumpkins (assonanza?), ma girando per i forum e sui siti americani dove vengono commentate le loro gesta, pare che non ci siano ancora riusciti. Eppure loro affermano che non è la band di Billy Corgan che li ispira bensì gruppi come My Bloody Valentine o i Sonic Youth, anche se forse qualcosa (in lontananza) dei primi c'è pure, ma con i secondi hanno ben poco a che spartire. E se vogliamo proprio dirla tutta io non ci sento neanche troppo i Pumpkins (a meno che non si voglia dare la colpa a Brian Aubert di avere una voce troppo simile a quella di Corgan).
Insomma, tutte queste accuse me li hanno resi simpatici, e poi sanno scrivere delle buone canzoni, il che non guasta affatto.
In attesa del terzo full lenght previsto per primavera, la band californiana ha rilasciato un EP di sole tre tracce estratte dalle sessions servite alla realizzazione del secondo album "Swoon". Non sono quindi pezzi nuovi per darci un assaggio di quello che sarà il nuovo lavoro, ma scarti di quello precedente.
Non molto per la verità, ma comunque due brani su tre meritano sicuramente l'ascolto e ci ricordano che ci sono anche loro nel panorama indie rock americano e stanno per tornare.
Molto interessante la titletrack dell'EP ma come The Song of the Day ho preferito "Broken Bottles" in quanto era da qualche giorno che mancava un pezzo così immediato e dal ritmo sostenuto in questa rubrica.
Buon ascolto con i Silversun Pickups
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