lunedì 3 settembre 2012

Matilda Father On Air #12

Bentornati ad un nuovo appuntamento con la trasmissione principe della nostra blog radio. Trasmissione storica che riprende, dopo la pausa estiva in cui ci siamo sciolti e cotti per benino più che riposati, in un formato rinnovato così come il nuovo palinsesto attivo dal primo settembre. Matilda Father On Air viene quindi spostata alla domenica pomeriggio/sera e sin da oggi sarà ben più lunga e corposa, toccando le tre ore di musica senza interruzioni (per chi si vuole ascoltare il blogcast tutto d'un fiato), dando molto spazio alle novità, ai dischi usciti nel medio e breve termine, ma come vedremo nelle prossime puntate, ci saranno anche diverse piacevoli incursioni nel passato.
Cominciamo quindi questa prima puntata della nuova stagione, in attesa dei botti di autunno che coincideranno con i nuovi album di Dinosaur Jr, Dave Matthews Band, Green Day, Band of Horses e altri, mandando una corposa anche se evidentemente non esaustiva rassegna delle cose belle uscite nella prima parte di questo 2012, anno che a ben guardare di cose interessanti ce ne ha regalate diverse, registrando anche alcuni ritorni importanti come i Cult con i quali cominciamo questa nuova puntata di Matilda Father On Air.

The Cult - For The Animals (Choice of Weapon)



The Melvins - The War On Wisdom (The Bulls & The Bees)

Anche quello dei Melvins è stato un ritorno tanto inatteso quanto piacevole. Li abbiamo ascoltati con un brano tratto dall'ep uscito a marzo, prima dell'album Freak Puke di giugno, di cui parleremo nelle prossime puntate.

Pontiak - Lions of Least (Echo Ono)


Lee Ranaldo - Off The Wall (Between The Times and The Tides)

Dopo due ottimi lavori, quello dei Pontiak e il solista di Lee Ranaldo, andiamo a fare un piccolo tour in Italia, dove tra gli altri, quest'anno, hanno pubblicato nuovi lavori gli Afterhours e Il Teatro degli Orrori,  oltre al secondo lavoro dei Guano Padano e il nuovo ottimo Giardini di Mirò dal quale ci ascoltiamo subito la bellissima Time on Time

Giardini di Mirò - Time on Time (Good Luck)


Il Teatro degli Orrori - Io cerco te (Il mondo nuovo)
Afterhours - Padania (Padania)


Guano Padano - One Man Bank (2)

Altro come back di una band storica quello degli inglesi Levellers che a quattro anni di distanza dall'ultimo lavoro, escono con Static On The Airwaves.

Levellers - We Are All Gunmen (Static On The Airwaves)



Mark Lanegan Band - Gray Goes Black (Blues Funeral)
Ty Segall Band - Wave Goodbye (Slaughterhouse)

Dopo i Levellers abbiamo ascoltato Mark Lanegan finalmente con la sua band dall'ottimo Blues Funeral. Subito dopo il secondo (di tre, in attesa di quello solista) lavoro pubblicato da Ty Segall, qui con la band, in precedenza con White Fence.

Esploriamo ancora territori psichedelici con il garage psych dei danesi Baby Woodrose.

Baby Woodrose - Nothing Is Real (Third Eye Surgery)



A Place To Bury Strangers - You Are The One (Worship)

Bellissimo lavoro questo degli A Place To Bury Strangers che già ci avevano deliziato con un ep uscito lo scorso inverno.
Passiamo ora dalle parti del pop con i lavori di Fanfarlo, We Have Band, Best Coast, Beth Jens Houghton e Burning Hearts, cinque brani allegri che spiccano tra le varie produzioni indie pop.

Fanfarlo - Deconstruction (Rooms Filled With Light)



We Have Band - Where Are You People? (Ternion)
Best Coast - The Only Place (The Only Place)
Beth Jens Houghton - Atlas (Yours Truly, Cellophane Nose)



Burning Hearts - Into The Wilderness (Extinctions)


Imparentati in qualche modo con la Beta Band dalla quale hanno preso anche più di qualche spunto, ci ascoltiamo i Django Django, con uno tra i migliori debutti di quest'anno.

Django Django - Hail Bop (Django Django)


Soulsavers - Longest Day (The Light The Dead See)

Questa Longest Day, con l'inconfondibile voce di Dave Gahan, mi affascina sempre di più. Uno dei picchi della prima parte di quest'anno. E rimanendo in ambito di splendide canzoni ci ascoltiamo anche The Beginning and The End degli Anathema e Everything Changes dei Flying Colors.

Anathema - The Beginnig And The End (Weather Systems)



Flying Colors - Everything Changes (Flying Colors)
Ramona Falls - Spore (Prophet)


Mi piace molto il progetto Ramona Falls che quest'anno ha dato seguito all'ottimo debutto del 2009, con lo splendido Prophet dal quale abbiamo ascoltato Spore.

A proposito di ritorni eccellenti, ci ascoltiamo in sequenza il nuovo lavoro dei Rush e il ritorno da solista dell'ex voce dei System of a Down, Serj Tankian.

Rush - Clockwork Angels (Clockwork Angels)
Serj Tankian - Cornucopia (Harakiri)


Piccola parentesi metal, tanto per non farci mancare niente, anche se poi avremo modo di ascoltare in maniera più approfondita questo genere nella trasmissione che andrà in onda ogni 3° martedì del mese dedicata proprio alla musica più dura. Come assaggio ecco i Testament dal loro nuovo Dark Roots of Earth, seguiti subito dagli Overkill e dal pagan metal degli Eluveitie.

Testament - True American Hate (Dark Roots of Earth)


Overkill - Electric Rattlesnake (The Electric Age)
Eluveitie - Havoc (Helvetios)


Torniamo su lidi più calmi e rilassati con il nuovo Piano Magic dal quale abbiamo estratto Judas.

Piano Magic - Judas (Life Has Not Finished With Me)


Gravenhurst - Circadian (The Ghost In Daylight)
Giant Giant Sand - Forever and a Day (Tucson)




Dopo il brano Circadian dei Gravenhurst, abbiamo appena ascoltato la nuova incarnazione di Howe Gelb, che per l'occasione ha aggiunto un 'Giant' in più alla sua creatura country, con Forever and a Day.
Ancora due nomi eccellenti, quello di Ani DiFranco con la titletrack del nuovo album e il primo, attesissimo lavoro solista di Jack White, anche lui lo ascoltiamo con il brano che dà il titolo all'album.


Ani DiFranco - Which Side Are You On? (Which Side Are You On?)


Jack White - Blundebuss (Blunderbuss)

Un altro buon lavoro, che va a confermare quanto di buono fatto in passato, è Animal Joy dei Texani Shearwater. Questa è Animal Life.

Shearwater - Animal Life (Animal Joy)
Spiritualized - Headin' For The Top Now (Sweet Heart Sweet Light)


Grandissimi gli Spiritualized che con questo nuovo lavoro, Sweet Heart, Sweet Light, hanno creato un'altra vera e propria gemma di space rock.
Siamo quasi giunti al termine di questa che è la prima parte di una rassegna che stiamo facendo sulla musica uscita nei primi 7 mesi del 2012. Domenica prossima ci sarà la seconda puntata in cui troverete altre ottime canzoni che non hanno trovato spazio nel blogcast dio oggi, come Tindersticks, Stranglers, Mission of Burma, Killing Joke e Dr. John, solo per citarne alcuni.
Intanto proseguiamo con il nuovo lavoro dell'ormai ex Blur Graham Coxon.

Graham Coxon - What'll Take (A+E)


The Brian Jonestown Massacre - Viholliseni Maalla (Aufheben)
dEUS - The Soft Fall (Following Sea)



Dopo i Brian Jonestown Massacre abbiamo ascoltato The Soft Fall dall'ultimo album dei dEUS, uscito a giugno, che ascolto dopo ascolto mi piace sempre di più.
Terminiamo con una delle migliori uscite classiche dell'anno, il nuovo album della sacerdotessa del rock, Patti Smith, con il quale ci salutiamo e vi rimando alla prossima settimana per la seconda e ultima parte del Bignami della musica di quest'anno.

Patti Smith - This Is The Girl (Banga)




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