mercoledì 5 settembre 2012

Metamorphosis #3 - Nuove uscite Prog 2012

Ciao a tutti e bentornati sulle frequenze web di Matilda Father Blog Radio, la radio che si è fatta blog, il blog che si camuffa da radio. Quest'oggi in compagnia della musica prog della trasmissione Metamorphosis, in onda, nel palinsesto di questa nuova stagione, ogni primo mercoledì del mese.

Nella puntata di oggi andremo a perlustrare ciò che questo genere musicale ha prodotto negli ultimi 8 mesi tralasciando ciò che abbiamo già proposto come i Crippled Black Phoenix o l'ultimo Motorpsycho, Flying Colors e RPWL, tutti ottimi lavori ma già ascoltati più volte da queste parti.

Cominciamo con uno degli album più sorprendenti del 2012, il seguito del mitico Thick as a Brick del 1972, l'album che ha stravolto il senso di canzone proponendone una sola della durata di 46 minuti e suddivisa nelle due facciate del vinile. A distanza di 40 anni Ian Anderson, qui senza i suoi Jethro Tull, sforna il secondo capitolo, suddiviso in 17 brani dalla durata variabile. Questo è il più lungo e si intitola Change of Horses.


Ian Anderson - Change of Horses (Thick as a Brick 2, 2012)



Passiamo al secondo lavoro degli Astra, band americana di San Diego. The Black Chord è una sorta di compendio di tutto il rock progressivo degli anni settanta. Una bella scoperta.

Astra - Quake Meet (The Black Chord, 2012)


T.R.A.M. è il nome di un gruppo che raccoglie membri dei Mars Volta, Animals As A Leader e Suicidal Tendencies, tutti strumentisti di prim'ordine, che debuttano con Lingua Franca, album che raccoglie un concentrato di prog, jazz e fusion da accapponare la pelle.

T.R.A.M. - Seven Ways Till Sunday (Lingua Franca, 2012)




Il prossimo è un gruppo americano di avantgarde rock formato nel lontano 1984. A distanza di nove anni dal precedente lavoro i Thinking Plague tornano con Decline and Fall.

Thinking Plague - Sleeper Cell Anthem (Decline and Fall, 2012)


Secondo lavoro in studio, dopo la reunion del 2007, per la storica prog band inglese degli It Bites che mescola sapientemente melodie pop a partiture neo prog alla IQ e Arena. Li ascoltiamo con Cartoon Graveyard

It Bites - Cartoon Graveyard (Map of the Past, 2012)


Passiamo ora ad una delle più grandi nonchè sottovalutate band progressive, gli americani Echolyn, autori in passato di capolavori come Suffocating The Bloom e As The World. Tornano oggi a distanza di sette anni dall'ultimo lavoro con un doppio album senza titolo nel quale non sempre riescono ad esprimersi al meglio, ma dove trovano spazio alcune perle come la primissima traccia Island, sedici minuti di pura goduria.

Echolyn - Island (Echolyn, 2012)


Passiamo ad un altro gruppo prog statunitense (di New York), ingiustamente poco reclamizzato. E sì, perchè gli IZZ, che con Crush of Night toccano il traguardo dei sei album in studio, hanno nel loro repertorio brani che nulla hanno da invidiare a gruppi capostipite del rock progressivo. Compresa questa Worlds and Miracles che ci ascoltiamo qui di seguito.

IZZ - Worlds and Miracles (Crush of Night, 2012)


Loro provengono da Vancouver e debuttano con questo album auto intitolato reso disponibile per il download proprio il primo giorno dell'anno. Si chiamano Glass Kites e questa è Terra

Glass Kites - Terra (Glass Kites, 2012)



Band storica quella della Locanda delle Fate, autore di un unico album in studio nel 1977 e poi finita nel dimenticatoio (o annoverata fra le band di culto), prima di riformarsi, senza però i membri cardine, nel 1999 per un lavoro poco considerato dai fans. Tornano ora con un nuovo album dal titolo The Missing Fireflies che raccoglie alcuni brani tenuti nel cassetto e rivisitati in chiave più moderna. Il risultato non sembra niente male


Locanda delle Fate - Crescendo (The Missing Fireflies..., 2012)



I TEE provengono dal giappone, florida terra di band progressive, mai troppo originali ma molto spesso  interessanti. Trans Europe Expression è il terzo album dal quale ci ascoltiamo Stromboli

TEE - Stromboli (Trans Europe Expression, 2012)



Steve Hogarth, cantante dei Marillion del dopo Fish, e Richard Barbieri, storico tastierista dei Japan prima e dei Porcupine Tree poi, hanno dato vita ad una collaborazione che è poi sfociata nell'album Not The Weapon But The End, caratterizato da brani d'atmosfera quanto intensi. Li ascoltiamo con Naked.

Steve Hogarth & Richard Barbieri - Naked (Not The Weapon But The End, 2012)


I Delusion Squared sono un trio proveniente dalla Francia caratterizzati dalla voce femminile di Lorraine Young immersa in tipiche melodie progressive. Sono giunti al secondo album dopo il clamoroso esordio di due anni fa e piacciono davvero tanto.

Delusion Squared - Double Vision (II, 2012)


Eccoci al gran finale con due meravigliosi gruppi svedesi, entrambi tornati a pubblicare un album negli ultimi mesi, i Flower Kings dopo 5 anni di pausa, gli Anglagard dopo ben 18 (!). Li ascoltiamo in sequenza senza ulterioni interruzioni salutandoci e dandovi appuntamento ad ottobre per una nuova sinfonica puntata di Metamorphosis


The Flower Kings - For The Love of Gold (Banks of Eden, 2012)


Anglagard - Sorgmantel (Viljans Oga, 2012)




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