Matilda Father Live Show #2 - Rush

Secondo appuntamento con Matilda Father Live Show che oggi ospita una delle più grandi hard rock band di sempre: i canadesi Rush, protagonisti di memorabili concerti negli stadi di tutto il mondo (o quasi, visto che in Italia si sono affacciati una sola volta, nel 2004 all'Assago Forum di Milano). Attivi sin dal 1973, dall'anno successivo, subito dopo il primo album, entra in formazione il batterista Neil Peart e da quel momento il trio, completato da Alex Lifeson (basso, tastiere e voce) e Geddy Lee (chitarra), non si è mai disciolto, rilasciando 18 album in studio e ben 6 live ufficiali.

Dal vivo i Rush sono una macchina da guerra che usa l'incredibile tecnica individuale di cui sono dotati al servizio di canzoni meravigliose. La batteria di Neil Peart (autore anche di tutti i testi) scandisce il ritmo assieme al martellante basso di Lifeson, mentre la chitarra di Lee cuce melodie passate alla storia dell'hard rock. Sono in tre, ma sul palco sembra una band di 5 o 6 elementi, tanto corposo e completo è il suono che riescono a sprigionare. Tutto il metal progressive che si ascolta oggi, dai Dream Theater in poi è nato da qui. Da questi tre signori canadesi che alla soglia dei 60 anni ancora hanno intatta la voglia di esibirsi in giro per il mondo, raccogliendo proseliti ovunque.
Oggi li abbiamo virtualmente noi qui da Matilda Father Blog Radio e li stiamo per ascoltare in un'ora (e oltre) di grandissime live songs.
Buon divertimento con i Rush


- Tom Sawyer (Moving Pictures, 1981)

- Distant Early Warning (Grace Under Pressure, 1984)

- Limelight (Moving Pictures, 1981)

- A Passage To Bangkok (2112, 1976)

- Working Man (Rush, 1974)

- Red Barchetta (Moving Pictures, 1981)

- Subdivisions (Signals, 1982)

- Freewill (Permanent Waves, 1980)

- Xanadu (Farewell To Kings, 1977)

- The Spirit of Radio (Permanent Waves, 1980)

- Closer To The Heart (Farewell To Kings, 1977)

- YYZ (Moving Pictures, 1981)

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